: Ares è il punto di riferimento per onoranze funebri a Castiglione

Almeno una volta nella vita, ognuno di noi ha cantato canzoni tristi e struggenti o meglio abbiamo tutti ricercato, in momenti di sconforto, canzoni che potessero indicarci la via da seguire. 

Molti cantautori di spicco italiani hanno raccontato la morte nelle canzoni condividendo con noi il loro punto di vista e le loro paure più nascoste.

Apriamo il sipario con l’indiscusso maestro Franco Battiato… 

Franco Battiato aveva studiato la morte con consapevolezza, superando l’indifferenza e la superficialità, analizzandola nei minimi particolari e disegnando una sua personalissima teoria. Come disse il Maestro:

“Non siamo mai morti e non siamo mai nati”

Sul palcoscenico della musica italiana, troviamo poi Lucio Dalla, interprete di stati d’animo ed emozioni. Maestro ispiratore in tutto il mondo, che ha saputo cantare storie di quotidiana malinconia, con un’incredibile eleganza, anche di fronte alla morte. 

Attraversiamo la scena internazionale e incontriamo Elton John, il baronetto che ha cantato la morte (anche la propria). Nel 1977 diede vita ad una poesia adattando una sua canzone per dedicarla alla principessa Diana, un omaggio di straordinaria bellezza dove diede un contributo alla memoria della Principessa.

Elton John ha preferito affidarsi completamente alla musica per definire emozioni e sentimenti anche difficili, come le conseguenze della morte, basandosi su fatti realmente accaduti, senza nascondere anche le sue ossessioni.

Fabrizio De André ci riporta sullo scenario italiano, con la sua canzone intitolata ‘La Morte’, nella quale descrive minuziosamente l’attesa della morte in guerra, cantando il dolore più intimo e conquistando tutti.

Un cantautore che magistralmente esalta la sua paura comprendendo quella altrui.

Abbiamo dimenticato qualcuno secondo voi?

…non potevamo chiudere il sipario senza citare Vasco Rossi, la rockstar italiana che esprime il meglio di sé nel rapporto tra amore e morte, partendo da un lutto tangibile per trasformarlo nelle canzoni in un vuoto esistenziale. Ha saputo cantare l’amore e la morte trasformando questo canto in un tuono mediatico melodico.

La musica è un’espressione artistica appartenente a tutte le culture del nostro pianeta.

Note musicali che fanno da rifugio alle nostre insicurezze più intime, che ci riparano dalle ombre e ci rassicurano. 

Per le Onoranze Funebri Ares:  https://bit.ly/3kiKcf9 vi accompagneranno con professionalità ed empatia in questo delicato percorso.