Cremazione

Cremazione

La cremazione come scelta consapevole per le persone che hai amato sta diventando sempre più spesso un argomento di ricerca e discussione.

Questo particolare rito sacro risale a tempi molto antichi, già secoli fa infatti i defunti venivano cremati e le loro ceneri venivano raccolte in urne sacre poi sepolte nel terreno.

Nonostante questo, molte sono ancora le domande che le persone si pongono di fronte a questa scelta: “dove posso conservare le ceneri dei miei cari?” “È possibile disperdere le ceneri? In quali luoghi?” 

Ciò che conta è senz’altro rispettare la volontà del defunto e, laddove non sia possibile, commemorare lo stesso nel migliore dei modi. 

Per informazioni sulla cremazione è possibile consultare il sito al link: https://bit.ly/3Ti4Nf5

Dispersione delle ceneri in mare:

Ci sono innanzitutto delle normative da rispettare, che prevedono la dispersione in mare ad almeno 100 mt dalla riva.

La dispersione si può effettuare solo se autorizzata dall’ufficio dello stato civile, su espressa volontà del defunto.

Si può scegliere anche un’urna ecologica, gettandola direttamente in mare, dove si dissolverà disperdendo le ceneri.

Nel caso in cui il defunto non avesse espresso alcun desiderio in proposito, la decisione spetta al coniuge o ai parenti prossimi.

Dispersioni delle ceneri in natura?

Il pensiero che la natura possa conciliare il proseguire dell’anima nell aldilà,

che un albero possa, attraverso le sue radici, ridar vita ad un’anima oggi è realtà. 

È, infatti, possibile disperdere le ceneri del proprio caro ormai defunto in natura, nei prati o in montagna. La pratica, però, deve avvenire solo nelle zone consentite dalle autorità.

Diamantificazione delle ceneri

La diamantificazione delle ceneri è un processo che consente di trasformare le ceneri del defunto in un vero e proprio diamante.

Rispetto alle altre pratiche, questa è senza alcun dubbio, una pratica commemorativa altamente innovativa, apprezzata e diffusa in tutto il mondo, che consente di tenere in vita il https://bit.ly/3CBDd5U ricordo dei nostri cari indossando, un autentico diamante.

Si tratta di una modalità di conservazione che è possibile prendere in considerazione, quando si redige un testamento, o nel  momento in cui i familiari della persona sono chiamati a decidere come conservare la salma.

Per maggiori informazioni consultate il nostro sito al link: https://bit.ly/3smotDd

Conservazione 

Le ceneri del nostro caro defunto, non possono essere divise tra più familiari, ma vanno conservate in un’unica urna sigillata.

Le urne possono essere conservate anche nelle cellette, loculi realizzati dal Comune

per ospitare i resti o le ceneri del defunto, e possono essere date in concessione  sottoscrivendo un apposito contratto per la durata di 20 o 30 anni.

Ci sono inoltre loculi, di dimensioni ridotte, destinati alla sola tumulazione di ceneri.

È possibile conservare il ricordo dei propri cari nella propria abitazione previa istanza scritta dell’Ufficiale dello Stato Civile del Comune, nel quale è avvenuto il decesso, e l’accettazione da parte dell’ente.

Alcuni divieti da tenere in considerazione:

- non si possono suddividere le ceneri;

- non è possibile disperdere le ceneri senza le necessarie autorizzazioni;

- non è possibile interrare l’urna con le ceneri perché la legge autorizza la sola dispersione o conservazione, non la sepoltura;

- non si possono disperdere le ceneri dal molo o porto.   

Per maggiori informazioni consultate il nostro sito al link: https://bit.ly/3F7frlh

Tutti i commenti